la criminalità in europa
Dopo tanto tempo che non si parla altro che dell epidemia covid noi della redazione Europa del
liceo Alfonso gatto parleremo di una tematica che interessa tutta la comunità UE “la criminalità”.
Questa è una tematica che interessa tutti per la nostra sicurezza. Molte volte si pensa che l’italia
sia il paese con il tasso di criminalità più alto. ora approfondiremo se questo è vero oppure no.
Secondo i dati pubblicati da Eurostat nei paesi UE è aumentato di circa il 30% il numero di
aggressioni e del 25% quello delle violenze sessuali registrate dalla polizia (e quindi denunciate),
mentre sono calati sensibilmente gli omicidi intenzionali, i furti d’auto e le rapine, in casa e fuori.
Le fonti dei dati includono le forze di polizia e le altre autorità di contrasto al crimine, i pubblici
ministeri, i tribunali, gli istituti di pena, i ministeri competenti e gli uffici statistici nazionali, i cui
dati vengono inviati a Eurostat con cadenza annuale. Negli ultimi dieci anni in Europa è diminuito
del 20% il numero di omicidi intenzionali, contandone 5.200 nel 2017, e l’Italia presenta uno dei
tassi più bassi: 0.6 persone morte per mano altrui su 100 mila abitanti. Nel nostro paese i delitti
sono crollati quasi del 40%: dai 615 del 2008, uno dei dati più alti in Ue, ai 371 del 2017. I tassi più
alti si riscontrano in Lettonia (5,6 per 100 mila), Lituania (4 su 100 mila), Estonia (2,2 su 100 mila) e
Malta (2 su 100 mila). Ci sono tuttavia paesi dove il numero di omicidi volontari è aumentato,
come in Francia, in Germania e nel Regno Unito (queste statistiche comprendono anche i decessi
legati al terrorismo). L’ Italia è fra i paesi europei con il più alto tasso di furti d’auto: con 156 mila
auto rubate nel 2016 siamo secondi solo alla Francia, anche se il fenomeno è in netta diminuzione
rispetto a dieci anni fa, quando le auto rubate in Italia erano 229 mila, più di quelle denunciate in
Francia. I furti nelle abitazioni sono calati del 10 % tra il 2012 e il 2016, ma anche qui il trend
ottimista non si è riscontrato dappertutto. In Germania e Francia i furti nelle case sono aumentati
rispettivamente del 5 % e dell’1%. In Italia, così come in Danimarca, Belgio, Paesi Bassi, Svezia,
Irlanda, Lussemburgo, Francia e Inghilterra si sono verificati oltre 300 furti con scasso ogni 100
mila persone nel 2016, mentre in Finlandia, Lituania, Lettonia, Repubblica ceca, Romania, Bulgaria,
Slovacchia e Polonia meno di 100. Con questo possiamo concludere che i nostri dati sono alti ma
comparati al resto dell Europa sono medio bassi. Purtroppo si identifica l Italia come un paese ad
alto tasso criminale a causa degli stereotipi che si sono creati da decenni. Con i dati appena citati
possiamo combattere la disinformazione e migliorare il nostro territorio per ogni tipo di attività
criminale.