Ieri e oggi: il nostro territorio,un luogo tutto da scoprire.

E’ dal Cilento che inizierà il nostro viaggio, scopriremo insieme le meraviglie di questa terra, ma sarà soprattutto la vostra immaginazione che camminerà con noi lungo questo nostro percorso. Uno dei vanti della nostra zona è sicuramente Paestum, antica città della Magna Grecia, divenuta sito dell’Unesco nel 1998. Ciò che forse non sappiamo è che qui ci sono un’immensità di opere architettoniche minori, tra architetture religiose, civili e militari. In particolare a Paestum sorgono nel settecento ville e masserie, dotate di edifici per gli alloggi dei coloni e per il ricovero degli animali, come i “casoni” o le “bufalare”, tipologia edilizia tipica della nostra terra. Ma non solo a Paestum, anche ad Agropoli, Giungano o Capaccio Paese sorgono bellissimi centri storici, caratterizzati da costruzioni e palazzi nobiliari. Alcune di queste strutture sono state recuperate dall’ente comunale o dagli eredi delle rispettive famiglie, nel caso di ville o palazzi, in funzione dello sviluppo economico-territoriale e trasformati in strutture turistico-ricettive, come bed and breakfast o agriturismi. Una delle opere su cui ci siamo soffermate maggiormente è stata la “Domus laeta”, nei pressi del territorio di Giungano, quest’ultimo fondato dagli abitanti di Paestum. Questo palazzo nobiliare risalente al seicento conserva ancora oggi la sua antica struttura: le torri di avvistamento, le feritoie, stalle e mangiatoie. L’interno è ricco di mobili d’epoca e di una prestigiosa biblioteca, nella quale sono conservati documenti risalenti a quel periodo. Questa storica dimora è divenuta attualmente un agriturismo, che ospita eventi culturali, privati e set cinematografici. Nonostante siano opere minori hanno comunque un’importanza culturale per il nostro territorio, in quanto rappresentano un pezzo di storia locale. Invitiamo quindi tutti i nostri lettori e i turisti a visitare nel Cilento non solo il famoso parco archeologico di Paestum, ma anche i centri storici circostanti.

 

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